REGIONE LAZIO POR FSE 2014-2020
AVVISO PUBBLICO “Presa in carico, orientamento e accompagnamento per l’inclusione sociale attiva”
TRIAL – Percorso di presa in carico esperienziale attraverso i mestieri dell’arte per persone con limitazioni personali delle libertà
La Fondazione Sesta Città Rifugio in partenariato (ATS) con il Ponte Magico Onlus e la cooperativa éCO propongono un progetto per la presa in carico, orientamento e inclusione sociale attiva rivolto a 8 persone con limitazioni personali delle libertà per orientarli e accompagnarli in percorsi di rafforzamento personale e sostegno sociale e all’occupabilità futura.
Destinatari: persone tra i 25 e i 54 anni di età sottoposte ad almeno un provvedimento definitivo di condanna emesso dall’Autorità giudiziaria di limitazione o restrizione della libertà individuale, in regime di media sicurezza senza aggravanti di pericolosità sociale a 6/9 mesi dal fine pena.
Durata e tempistiche: 10 mesi – inizio 21 settembre. Sarà un percorso di 600 ore a beneficiario con un indennizzo previsto per la partecipazione. Il percorso progettuale prevede un impegno di circa 15 ore settimanali (per un massimo di 60 ore mensili) distribuite in 4 giornate da lunedì al venerdì. Alleghiamo cronoprogramma delle attività.
Luogo: le sedi per la realizzazione delle attività progettuali sono due – identificate in base a esigenze tecniche e nel rispetto delle norme relative alla prevenzione e contenimento del COVID-19:
– Fondazione “La Sesta Città di Rifugio” – via Fosso di Santo Spirito 60, 00135 Roma;
– Santa Maria in Via – Via del Mortaro 24, 00187 Roma.
Da gennaio sono previste uscite sul territorio presso realtà operanti nel settore artistico/audiovisivo e agenzie di supporto/orientamento al lavoro (Centri impiego, COL) e associazioni di volontariato.
L’obiettivo del progetto è quello di aprire l’accesso al settore artistico e audiovisivo, strategico per il Lazio, a soggetti esclusi da questo specifico ambito formativo e professionale. Accesso che permetterà non solo l’acquisizione di specifiche competenze ma altresì di intraprendere un percorso espressivo guidato verso azioni di empowerment personale e consapevolezza del se. L’arte, le sue espressioni e tecnologie come metodo e approccio di lavoro sulla persona oltre che come sbocco professionale.
Il percorso si propone di far conoscere e sperimentare ai detenuti, in gruppo e in forma individuale, i diversi mestieri dell’arte e i mestieri ad essa legati con particolare attenzione alle forme più innovative (tecnologiche/digitali). Una formazione specifica e uno stage mirato accompagneranno il destinatario nell’acquisizione di competenze professionali spendibili nel settore artistico/audiovisivo come: Tecnico del suono, DJ, Operatore/montatore video, Tecnico di post-produzione video, Fonico live, Fonico teatrale, Fonico Radio, Regista radiofonico, Grafico, Video Grafico, Vj, Tecnico per Video Installazione.
ATTIVITA’ PROGETTUALI:
1.Presa in carico (luglio – settembre 2020): i destinatari saranno individuati
dall’Amministrazione Penitenziaria, in base a specifici accordi da stipulare tra la stessa e la Regione
Lazio. La Fondazione, in base alle possibilità del momento, si rende disponibile ad accogliere in casa 4
beneficiari.
2. Orientamento (settembre – ottobre 2020):
– percorso di orientamento di gruppo
– colloqui individuali di scoperta risorse personali e psicologici
– valutazione/definizione progetto individualizzato
– laboratori esperienziali di conoscenza, formazione personale, economia domestica
3. Progetto individualizzato (ottobre 2020 – giugno 2021):
– Azioni di empowerment/crescita personale: laboratori di introduzione a ritmo, movimento,
voce, armonia, narrazione (150 ore); laboratori di sperimentazione di ambiti professionali e visite
conoscitive (48 ore).
– Formazione specifica: laboratori formativi personalizzati sviluppati ad hoc sulle attitudini e
sulle esigenze del singolo beneficiario per fornirgli un approfondimento sul settore scelto e per
accrescere consapevolezza e competenze necessarie a un futuro reinserimento sociale e lavorativo (80
ore).
– Esperienze presso enti terzi: stage formativi, stage lavorativi, volontariato (80 ore).
– Accompagnamento: mappatura risorse mirate e visite accompagnate presso realtà lavorative,
sociale (PA e Terzo Settore) e artistiche (36 ore).
– Sostegno psicologico: colloqui settimanali (32 ore); dinamiche di gruppo (24 ore).
– Sostegno e counselling familiare (su richiesta, da integrare alle dinamiche di gruppo).
– Sostegno e counselling in materia di diritto civile, penale, fiscale e del lavoro, da realizzarsi
anche attraverso la rete dei servizi territoriali (20 ore).
– Laboratori inclusivi: attività laboratoriali, visite di studio, attività su competenze chiave volte al
rafforzamento delle espressività personale in un’ottica di inclusione sociale (30 ore).